Martedì 9 Maggio alla conviviale congiunta del Panathlon Club Trieste e Rotary Club Trieste Alto Adriatico, sono stati consegnati i premi “SPORT e SCUOLA”.
Un premio, precisa il presidente del Panathlon Franco Stener, che trova fondamento nel fatto che gli ottimi risultati sportivi non possano prescindere da quelli scolastici.
Una ricorrenza, come commenta Ileana Bussani presidente del Rotary, che desidera focalizzare l’attenzione sulle nuove generazioni premiando l’impegno profuso e celebrando i risultati ottenuti.
In prima linea all’evento anche il presidente regionale del CONI Giorgio Brandolin, che sottolinea il legame che unisce sport e scuola: “i curriculum scolastici che abbiamo sentito, confermano che l’essere bravi nello sport non esclude l’essere bravi a scuola, anzi, lo sport aiuta i ragazzi nella vita, nella gestione e organizzazione dei propri spazi, impegni e amicizie”
Ha aperto la cerimonia delle premiazioni l’assessore comunale Michele Babuder, con la consegna del primo riconoscimento proprio alla nostra Giada Finotti, che con una media scolastica del 9 e gli ottimi risultati messi in campo nel Judo, ha fatto da capofila agli oltre 30 ragazzi premiati.
L’ Accademia Muggia ha sempre riconosciuto allo sport, e più in particolare al Judo, una dimensione educativa trasversale, con benefici che non si limitano all’impatto positivo sullo stato psicofisico ma si traducono in un bagaglio di valori indispensabili per la crescita personale e collettiva.
La tecnica, il rispetto delle regole, dell’etica della disciplina, il sacrificio e la dedizione che infondiamo sul tatami, concorrono a formare bravi judoka, corretti membri della società, e ottimi studenti.
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